Ideare e mantenere un proprio stile di tele/radiocronaca

26/07/2018

Massimo Caputi   •   Il telecronista

Ricordate anche di evitare di confondere la radiocronaca con la telecronaca

Questa settimana parliamo di stile. E lo faccio con il contributo di Alessandro Sticozzi. La sua telecronaca, ridotta in highlights, è sulla partita di serie D, girone G, tra Trastevere Calcio e Albalonga.

Ad Alessandro posso dire innanzitutto che il ritmo è buono e l’enfasi durante le azioni importanti va piuttosto bene. Ottima anche la proprietà di linguaggio.

Un piccolo consiglio, e vale per tutti, è quello di cercare di mantenere il proprio stile di telecronaca, pur ispirandosi ad altri professionisti.

Attenzione a non confondere la telecronaca con la radiocronaca: non abbiate timore di lasciar parlare le immagini, questo vi permetterà di rimanere più lucidi nel racconto.