Serie A, i dubbi sul ruolo dell’Inter e il peso della Nazionale su Ventura

12/11/2018

Massimo Caputi   •   Storie Sportive

Il campionato lascia spazio alla Nazionale di Roberto Mancini proprio quando l’ex ct Ventura si dimette dal Chievo.

Esattamente un anno e un giorno dopo la catastrofica figuraccia dell’Italia contro la Svezia, e con 1 solo punto conquistato in quattro gare. La missione di salvare il Chievo è complicata, se non impossibile, proprio per questo la scelta di assumere l’incarico nonché quella di dimettersi a sorpresa, conferma lo stato confusionale del tecnico, oggi come allora.

Chissà se sia stato un caso, oppure un cambio deciso di direzione (c’è da augurarselo), sta di fatto che nell’ultimo turno gli arbitri, Irrati e Mazzoleni su tutti, sono tornati a consultare il Var. Il risultato è stato confortante, evitando errori e confermando la sua imprescindibilità.

Gli impegni europei hanno avuto un discreto peso sui risultati, con il conseguente cambiamento di posizioni in classifica. Inter e Lazio hanno pagato sul piano fisico e mentale, la Juventus ha accumulato la rabbia per battere di prepotenza il Milan. Nel mentre, Napoli e Roma hanno dato continuità alle note positive. Il tracollo eclatante della squadra di Spalletti, alimenta i dubbi sul suo ruolo di seconda forza del campionato. Non tanto nei confronti della Juventus, ma del Napoli, confermatosi più maturo e completo dei nerazzurri.

L’ultimo turno ha indubbiamente sorriso alla Roma di Di Francesco: ritorno alla vittoria, punti guadagnati sulle avversarie e prestazioni convincenti di alcuni giovani (Kluivert e Cristante) e meno giovani (El Shaarawy). Aggiungendo la rete di Schick il bilancio è più che positivo. Attenzione però: la strada è ancora in salita.