Un vocabolario ampio migliora la qualità della telecronaca

20/02/2019

Massimo Caputi   •   Il telecronista

Avere un vocabolario profondo e variegato è una prerogativa-chiave di ogni telecronista.

Cari amici, eccoci tornati con un nuovo appuntamento dedicato all’analisi dei vostri materiali.

Oggi è il turno di Matteo Monte, che mi ha inviato la telecronaca della partita tra Bovalinese e Rossanese, terminata 1-3 dopo i tempi supplementari.

A Matteo consiglio innanzitutto di ampliare il suo vocabolario, in modo tale da non ripetere eccessivamente termini come “attenzione” e “ci mette una pezza”.

Un altro suggerimento, invece, è quello di cercare sempre di evitare di fare la radiocronaca, sottolineando dettagli inutili e comunque visibili dai telespettatori. Questo e tanto altro nel video di oggi, che dunque vi invito a non perdere. Buona visione!